guardrail
2004-04-01 07:51:42 UTC
Proviamo con un altro argomento-calamita se riesco a "catturare"
piu' users e "murarli" in questo castello che si chiama f.i.s.m.
Chiunque abbia notizie del numero di abitanti della propria
città (ma anche di altre), si accodi a questo tread.
Vuoi vedere che riusciremo a fare un censimento della popola
zione italiana ? Ovviamente si richiede la fonte donde derivano
i dati che vengono riportati.
Nel basso medioevo Milano era una delle più importanti città, non solo
dell'Italia centro-settentrionale, ma di tutta l'Europa. Infatti, anche se è
noto che per stimare la sua popolazione non ci si può avvalere di fonti
documentarie specifiche fino all'inizio dell'età moderna, è però vero che,
per la fine del secolo XIII, si può utilizzare una fonte assai preziosa, il
« De Magnalibus Mediolani» di Bonvesin da la Riva; ed una critica pur
serrata delle affermazioni di Bovensin induce, proprio in base ad un
confronto fra i dati da lui proposti (dimensioni dell'area urbana e dei bor
ghi, numero delle case e delle parrocchie, numero degli atti alle armi,
consumo quotidiano di grano, e via dicendo), ad accettare l'ipotesi che
la popolazione milanese fosse compresa fra un minimo di 150.000 e un
massimo di 200.000 abitanti. Il Beloch
(Bevolkerungsgeschichte italien),, Berlin - Leipzig, 1937, vol. III, p. 176)
considera eccessive le cifre proposte da Bonvesin e, in base al numero
delle case, ipotizza una popolazione di 60.000 abitanti.
Chi dei due ha piu' ragione ?
Per qualche confronto, si può ricordare che Bologna, tra la fine del Due
cento e l'inizio del Trecento, oscillava intorno ai 50.000 abitanti;
(A.I. Pini, Un aspetto dei rapporti tra città e territorio nel Medioevo: la
politica demografica « ad elastico » di Bologna fra il XII e il XIV secolo,
in Studi in memoria di Federigo Melis, Napoli, 1978, vol. I, pp. 365-408)
Firenze,
verso il 1340, contava, secondo Giovanni Villani, circa 90.000 bocche;
(Giovanni Villani, Cronica, edita in Croniche di Giovanni, Matteo e Filippo
Villani,Trieste, 1857-1858, vol. I, cap. XCIV)
Venezia, nel 1338, si aggirava tra 110.000 e 120.000 persone:
[R.C. Mueller, Peste e demografia. Medioevo e Rinascimento, in Venezia e la
peste (1348-1797), Catalogo della mostra, Venezia, 1979, pp. 93-96]
Anche un confronto tra il numero degli atti alle armi (pur tenendo conto che
tra città diverse variavano i criteri di iscrizione) pone Milano con i suoi
40.000 uomini avanti a Venezia (30.000), Firenze (25.000), Bologna
(12.500 circa).
Forza , amici di f.i.s.m., vi aspettiamo in molti nel fornirci dati e fonti.
Intanto un grosso grazie a tutti.
Guardrail
"Il prof. Horst Enzensberger dell'Università di Bamberg
si diverte solo con free.it.storia.medioevo"
piu' users e "murarli" in questo castello che si chiama f.i.s.m.
Chiunque abbia notizie del numero di abitanti della propria
città (ma anche di altre), si accodi a questo tread.
Vuoi vedere che riusciremo a fare un censimento della popola
zione italiana ? Ovviamente si richiede la fonte donde derivano
i dati che vengono riportati.
Nel basso medioevo Milano era una delle più importanti città, non solo
dell'Italia centro-settentrionale, ma di tutta l'Europa. Infatti, anche se è
noto che per stimare la sua popolazione non ci si può avvalere di fonti
documentarie specifiche fino all'inizio dell'età moderna, è però vero che,
per la fine del secolo XIII, si può utilizzare una fonte assai preziosa, il
« De Magnalibus Mediolani» di Bonvesin da la Riva; ed una critica pur
serrata delle affermazioni di Bovensin induce, proprio in base ad un
confronto fra i dati da lui proposti (dimensioni dell'area urbana e dei bor
ghi, numero delle case e delle parrocchie, numero degli atti alle armi,
consumo quotidiano di grano, e via dicendo), ad accettare l'ipotesi che
la popolazione milanese fosse compresa fra un minimo di 150.000 e un
massimo di 200.000 abitanti. Il Beloch
(Bevolkerungsgeschichte italien),, Berlin - Leipzig, 1937, vol. III, p. 176)
considera eccessive le cifre proposte da Bonvesin e, in base al numero
delle case, ipotizza una popolazione di 60.000 abitanti.
Chi dei due ha piu' ragione ?
Per qualche confronto, si può ricordare che Bologna, tra la fine del Due
cento e l'inizio del Trecento, oscillava intorno ai 50.000 abitanti;
(A.I. Pini, Un aspetto dei rapporti tra città e territorio nel Medioevo: la
politica demografica « ad elastico » di Bologna fra il XII e il XIV secolo,
in Studi in memoria di Federigo Melis, Napoli, 1978, vol. I, pp. 365-408)
Firenze,
verso il 1340, contava, secondo Giovanni Villani, circa 90.000 bocche;
(Giovanni Villani, Cronica, edita in Croniche di Giovanni, Matteo e Filippo
Villani,Trieste, 1857-1858, vol. I, cap. XCIV)
Venezia, nel 1338, si aggirava tra 110.000 e 120.000 persone:
[R.C. Mueller, Peste e demografia. Medioevo e Rinascimento, in Venezia e la
peste (1348-1797), Catalogo della mostra, Venezia, 1979, pp. 93-96]
Anche un confronto tra il numero degli atti alle armi (pur tenendo conto che
tra città diverse variavano i criteri di iscrizione) pone Milano con i suoi
40.000 uomini avanti a Venezia (30.000), Firenze (25.000), Bologna
(12.500 circa).
Forza , amici di f.i.s.m., vi aspettiamo in molti nel fornirci dati e fonti.
Intanto un grosso grazie a tutti.
Guardrail
"Il prof. Horst Enzensberger dell'Università di Bamberg
si diverte solo con free.it.storia.medioevo"